via crucis

Via crucis
Camminerò
Camminerò, camminerò
Per la Tua strada, Signor
Dammi la mano, voglio restar
Per sempre insieme a Te

Quando ero solo,
solo e stanco nel mondo
Quando non c’era l’amor
Tante persone vidi intorno a me
Sentivo cantare così

Io non capivo, ma rimasi a sentire
Quando io vidi il Signor
Lui mi chiamava, chiamava anche me
E la mia risposta si alzò

Or non m’importa se uno ride di me
Lui certamente non sa
Che gran tesoro io trovai in quel dì
Che dissi al Signore così

Il Signore è la mia salvezza.
Il Signore è la mia salvezza
e con lui non temo più ,
perché ho nel cuore la certezza:
la salvezza è qui con me.
 
Ti lodo Signore perché un giorno eri lontano da me ,
ora invece sei tornato
e mi hai preso con Te .
 
Berrete con gioia alle fonti ,
alle fonti della salvezza
e quel giorno voi direte :
lodate il Signore ,
invocate il Suo Nome.
 
Fate conoscere ai popoli
tutto quello che Lui ha compiuto
e ricordino per sempre ,
ricordino sempre che il Suo
nome è grande .

 Cantate a chi ha fatto grandezze
 e sia fatto sapere nel mondo ;
 sia forte la tua gioia , abitante di Sion,
 perché grande con te è il Signore .
Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Sei vessillo glorioso di Cristo,
sei salvezza del popol fedel.
Grondi sangue innocente sul tristo
che ti volle martirio crudel.

Tu nascesti fra le braccia amorose
d’una Vergine Madre, o Gesù.
Tu moristi fra braccia pietose
d’una croce che data ti fu.

O Agnello divino immolato
sull’altar della croce, pietà!
Tu che togli dal mondo il peccato,
salva l’uomo che pace non ha.

Del giudizio nel giorno tremendo
sulle nubi del cielo verrai:
piangeranno le genti vedendo
qual trofeo di gloria sarai.

SANTA MARIA DEL CAMMINO
Mentre trascorre la vita solo tu non sei mai; Santa Maria del cammino sempre sarà con te.
VIENI, O MADRE,
IN MEZZO A NOI,
VIENI, MARIA, QUAGGIU’.
CAMMINEREMO
INSIEME A TE
VERSO LA LIBERTA’.
Quando qualcuno ti dice: “Nulla mai cambierà”, lotta per un mondo nuovo, lotta per la verità.

Lungo la strada la gente chiusa in se stessa va; offri per primo la mano a chi è vicino a te.

Quando ti senti ormai stanco e sembra inutile andar
Tu vai tracciando un cammino, un altro ti seguirà in preghiera per la pace

Nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. Amen

Il cammino della croce è il cammino del discepolo del Signore: non c’è altra via per giungere a salvezza. La gloria passa attraverso il calvario.

Donaci padre di seguire con amorosa fedeltà il signore Gesù che porta la croce, e di soffermarci con affetto pietoso alle stazioni del suo dolore e del suo amore, ed essere un giorno conforme a lui nella gloria. Amen

S: Abbi pietà di noi Signore
P: Di noi abbi pietà.

Prima stazione
Gesù è condannato a morte.

V – Ti adoriamo Cristo e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce hai redento il mondo.

Di male Gesù non ha fatto nulla. Viene accusato ingiustamente, con viltà, menzogna e ingratitudine. Poi è condannato a morire: in lui è condannata l’innocenza. La sua confidente adesione alla misteriosa volontà del padre ci libera dalla condanna meritata dei nostri peccati.

Breve silenzio

Preghiamo.
Effondi, o Padre, nel nostro cuore la grazia meritata dal tuo figlio innocente condannato a morte. Donaci sentimenti di confidente abbandono alla tua volontà. Amen.

S: Abbi pietà di noi Signore
P: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.


Seconda stazione
Gesù è caricato dalla croce

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Gesù è flagellato, coronato di spine, ricoperto di un mantello di porpora, deriso e poi consegnato per essere crocifisso.
Ma egli, sotto quelle spoglie misere e dolorose, è veramente il Re del mondo.

Breve silenzio

Preghiamo.

Concedi, o Padre, ai tuoi fedeli di riconoscere Gesù Re del mondo
nell’uomo umiliato che sale al calvario:
insegnaci una profonda umiltà
e donaci la forza di incontrare Gesù
in ogni uomo che soffre.
Amen.

S: Abbi pietà di noi Signore
P: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Terza stazione
Gesù cade la prima volta.

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Il figlio dell’uomo è venuto non per dominare, ma per servire.
La sua caduta è come un simbolo della sua umiltà che nasconde la gloria divina, per essere vicino ad ogni uomo che cade.

Breve silenzio

Preghiamo.

Ci soccorra, o Dio, la tua forza nelle ore dell’abbattimento:
riaccendi la nostra fede e rianima la nostra speranza.
Non abbandonarci alle nostre delusioni e alle nostre fragilità.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Quarta stazione
Gesù incontra Maria
sua madre.

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Maria, la madre di Gesù, a cui era stato predetto dal vecchio Simeone il dolore della croce, accompagna pietosamente il Figlio suo verso il sacrificio.

Breve silenzio

Preghiamo

Padre di infinito amore,
fa che i giorni della nostra vita
trascorrano sotto lo sguardo materno e vigile di Maria,
la madre di Gesù e la madre nostra.
Rendici come lei docili e pronti
al compimento della tua parola.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Quinta stazione
Gesù è aiutato da Simone di Cirene a portare la croce.

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

L’uomo di Cirene, che aiuta Gesù a portare la croce, è il simbolo di tutti quanti sono vicini ai fratelli per dare loro sollievo nelle pene dello spirito, sostegno nell’infermità, comprensione nelle circostanze difficili.

Breve silenzio

Preghiamo.

Rendici, o Dio, compagni provvidi
e amici sinceri del nostro prossimo:
suscita nel nostro spirito una compassione operosa
per quanti sono nella prova.
Donaci di servire tutti secondo la carità del Vangelo.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Sesta stazione
Alla ricerca del volto di Gesù

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

La Veronica, con gesto di fede e di pietà, asciuga il volto sfigurato di Gesù che, vero Servo di Dio, ci guarisce con le sue piaghe. Ogni volta che asciughiamo un volto in pianto e curiamo un corpo dolente e infermo ripetiamo il gesto, ricco di meriti, della Veronica.

Breve silenzio

Preghiamo.

Fa’, o Signore,
che i nostri gesti siano sempre portatori di conforto e di consolazione
verso quanti sono afflitti;
elargisci la grazia di saperti riconoscere
anche nel viso e nella vita sfigurata
di quanti ogni giorno incontriamo.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Settima stazione
Gesù cade la seconda volta

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Le nostre colpe sono come impresse nel corpo di Gesù. Ognuno ha concorso a farlo soffrire, perché ognuno era presente al suo amore, in cerca della nostra salvezza. I nostri peccati lo hanno gravato e lo hanno fatto cadere.

Breve silenzio

Preghiamo.

Tu cadi in terra, Signore,
come il grano nella zolla:
ma il tuo morire è fonte di vita per noi,
il tuo cadere
Ci innalzi dalla colpa alla grazia.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Ottava stazione
Gesù incontra le pie donne

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Un gruppo di donne piange su Gesù. Ma Gesù le chiama a versare lacrime per quanti non apriranno il cuore al dono della grazia, che non si convertiranno e lasceranno passare invano l’avvento della redenzione. Il richiamo di Cristo ci rende pensosi e preoccupati: la grazia è offerta, ma la potremmo colpevolmente rifiutare.

Breve silenzio

Preghiamo.

I nostri occhi, o Dio,
versino lacrime di compunzione
per le colpe commesse
e per la gioia di aver sperimentato il tuo perdono.
Amen

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Nona stazione
Gesù cade la terza volta

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Vediamo Gesù, il Figlio di Dio, nell’estremo abbassamento. Ma proprio per questa sua umiltà il Padre lo esalterà nella risurrezione. Quella che appare una caduta è un innalzamento, nel quale Gesù attrae a sé tutti gli uomini.

Breve silenzio

Preghiamo.

Eleva a te, Signore,
i nostri cuori;
sii tu la nostra guida
e il capo della Chiesa, tuo mistico corpo.
Ogni uomo si ritrovi nella tua carità. Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Decima stazione
Gesù spogliato delle vesti

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Gesù sale la croce nella più completa povertà: le sue vesti sono divise, la sua tunica tirata a sorte. La ricchezza della vita divina ci viene dallo spogliamento della natura umana del Signore. Gesù ha proclamato beati i poveri: ma il primo povero è stato lui sulla croce.

Breve silenzio

Preghiamo

Tieni lontano da noi, o Dio,
L’avidità del possesso,
l’ambizione di onori terreni,
la prepotenza che opprime.
Donaci un animo semplice
e generoso verso il prossimo,
come quello del buon samaritano.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Undicesima stazione
Gesù è inchiodato in croce

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

A Gesù, la vittima innocente, è riservato il patibolo più infame. È crocifisso tra due malfattori: la grazia è vicina al peccato; al colpevole offerto il perdono. Un ladro si converte e rapisce il paradiso: tanta è la forza dell’amore che che redime!

Breve silenzio

Preghiamo.

Sciogli, o Dio,
la durezza del nostro cuore,
aprilo al dono della tua misericordia,
e nell’ora della morte
accogli anche noi nel tuo regno.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Dodicesima stazione
Gesù muore in croce

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Nella morte in croce l’amore di Gesù per il Padre e per gli uomini si è compiuto. Nel figlio prediletto Dio ci ha donato tutto. Ora siamo riconciliati con lui, resi figli, con Gesù, e affidati a Maria come madre. La croce è piantata al centro del mondo: essa è redenzione e salvezza per tutti.

Breve silenzio

Preghiamo.

Siano fissi, o Dio,
i nostri sguardi su Cristo in croce,
segno del tuo immenso e invincibile amore;
ispirarci confidenza e sicurezza.
Rendici conformi a lui paziente
per poterne condividere
la risurrezione gloriosa.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Tredicesima stazione
Gesù è deposto dalla croce.

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Il corpo di Gesù, deposto dalla croce, privo di vita, simboleggia l’agnello pasquale immolato. Dal suo fianco è scaturito sangue e acqua: segni dei sacramenti di salvezza, che edificano la Chiesa. Un misterioso presagio di vita avvolge quel corpo Santo, che la corruzione non verrà a dissolvere.

Breve silenzio

Preghiamo.

Dal fianco di Cristo,
aperto sulla croce, diffondi, o Dio, il dono dello Spirito,
che vivifica la Chiesa:
tendi i nostri sguardi verso il corpo trafitto del Signore
e donacelo vivo e santo nella eucarestia.
Amen.

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Quattordicesima stazione
Gesù è sepolto

V – Ti adoriamo Cristo
e ti benediciamo.
R – Perché con la tua Santa Croce
hai redento il mondo.

Avvolto in bende insieme con oli aromatici, Gesù è collocato nel sepolcro. Sembra una vicenda finita, come appare finita con la sepoltura la vicenda di ogni uomo. Ma il sepolcro è solo un’attesa. Si riaprirà il terzo giorno, e non per riconsegnare un cadavere, ma Gesù risorto e glorioso: sarà alle prime luci della Pasqua, quando la risurrezione inaugurerà per gli uomini un’età nuova. Alla stessa esperienza pasquale, giungeranno tutti quelli che, senza perdersi d’animo, saranno stati i compagni di Gesù, lungo le stazioni della via crucis, che sono poi le stazioni della vita.

Breve silenzio

Preghiamo
Mai non si spenga, o Dio, nel nostro cuore
la ferma speranza di essere con Gesù
dopo la passione accolta con fede;
associa i tuoi fedeli al tuo figlio redentore che, vincendo la morte,
ha ridonato al mondo la vita del cielo.
Amen

V: Abbi pietà di noi Signore
R: Di noi abbi pietà.

Ti saluto, o Croce santa
Ti saluto, o Croce santa,
che portasti il Redentor;
gloria, lode, onor ti canta
ogni lingua ed ogni cuor.

Conclusione
Al termine della via crucis i nostri passi si sono rinfrancati dietro a Gesù che è salito al calvario, è morto, e dopo la sepoltura risorgerà. La meditazione la preghiera ci hanno avvicinato più intimamente a lui, e hanno rafforzato il proposito di ascoltare e di mettere in pratica la sua parola: “chi vuol venire dietro di me, prenda ogni giorno la sua croce e mi segua”.

Preghiamo
Dirigi, o Dio, i nostri passi sulla strada di Cristo; lo accompagnino il nostro affetto sincero e la nostra amicizia fedele; dopo averlo imitato accettando con pazienza la croce, aprici la porta della gloria, così che lo possiamo contemplare come Signore risorto.
Amen.